Monitoraggio dei nidi delle tartarughe Caretta Caretta, universitari tra volontari

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Per due volte il WWF ha garantito la protezione di nidi di tartaruga “Caretta Caretta” proprio sulla spiaggia di Campomarino

Ottanta volontari saranno attivi durante l’estate sulla costa di Campomarino di Maruggio (Taranto) per individuare l’eventuale presenza di nidi di tartaruga marina “Caretta Caretta”, specie in via di estinzione. Si tratta, in prevalenza, di studenti dell’Universita’ degli Studi di Bari (anche delle sedi distaccate) impegnati nei Corsi di Laurea in Scienze Biologiche, Biologia Ambientale, Scienze della Natura, Scienze Ambientali. Inizia in questi giorni l’allestimento di un campo base per i volontari che – a turno – controlleranno dieci chilometri di costa alla ricerca di nidi. Sara’ lo stabilimento balneare “Posto 9” ad accogliere la “Casa dei guardiani delle tartarughe”. L’avvio dell’attivita’ di monitoraggio e’ la logica conseguenza di quanto accaduto negli ultimi anni. Per due volte il WWF ha garantito la protezione di nidi di tartaruga “Caretta Caretta” proprio sulla spiaggia di Campomarino. La prima volta nell’estate del 2011 quando 33 uova su 90 si sono schiuse sotto lo sguardo vigile dei volontari. Un evento di rara suggestione che avrebbe potuto ripetersi anche nell’estate del 2014, quando le tartarughe sono tornate per nidificare. Lo scorso anno, a causa del maltempo, nessuna delle 110 uova sorvegliate si e’ schiusa.

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