Il salvataggio è avvenuto in via Antiche Muraglie vicino ad un sottopasso
Si erano distesi sul tettuccio della propria Fiat 500 completamente sommersa da due metri d’acqua ma, privi di sensi, sono riusciti a salvarsi solo grazie all’intervento di due agenti della Polizia di Stato. E’ avvenuto a Nola, in provincia di Napoli, dove gli agenti hanno salvato la vita a due persone vittime del nubifragio che si è riversata sulla Campania in mattinata. Il salvataggio è avvenuto in via Antiche Muraglie vicino ad un sottopasso. I poliziotti, dopo essersi accorti che il livello dell’acqua continuava a salire, non hanno esitato a gettarsi in acqua per raggiungere la coppia di malcapitati. Uno dei poliziotti è riuscitto ad agganciare e portar via a nuoto l’uomo, un 41enne di Nola, mentre l’altro è riuscito a salvare la donna, una 29enne di Santa Maria Capua Vetere. La corrente d’acqua generata dalla pendenza del manto stradale proveniente dalla parte sovrastante del cavalcavia e i numerosi vortici creatisi dalla violenza della pioggia, hanno dato non poche difficoltà ai soccorritori che sono riusciti a riportare i due, ancora privi di sensi, fuori pericolo. Dopo l’arrivo dei Vigili del fuoco, gli agenti si sono nuovamente tuffati in acqua per controllare se nell’auto completamente sommersa vi fossero altri passeggeri. Circostanza fortunatamente scongiurata. Sia i poliziotti che le vittime sono stati accompagnati presso l’ospedale di Nola. Agli occupanti dell’auto è stato riscontrato uno stato d’ansia e delle contusioni multiple in varie parti del corpo giudicate guaribili in 4-5 giorni. Ai poliziotti sono state medicate, invece, numerose lesioni per traumi contusivi che guariranno in sette giorni.