L’AIDAA anche quest’anno metterà in campo pattuglie di controllo che vigileranno nelle zone a rischio “riti” esoterici, per la difesa degli animali
Nella notte tra domani e domenica (20 giugno) si celebra il solstizio d’estate. Una ricorrenza per molti gioiosa, ma per altri gruppi esoterici è l’occasione per sacrificare animali, ed in particolare galline e gatti neri nel nome degli antichi riti propiziatori. I gruppi esoterici in Italia secondo uno studio dell’università della Sapienza di Roma sono oltre 600 e alcuni di questi sono ancora dediti ai sacrifici animali in alcune particolari ricorrenze. Da alcuni giorni tutti i rifugi felini hanno bloccato le adozioni dei gatti e dei gattini neri. Sei le zone a rischio: la zona di Marta nel viterbese, La diga del Panperduto nel varesotto, la Val Pellice, Lazise sul lago del Garda, Corciano in provincia di Perugia e Narni in provincia di Terni dove da anni si registrano raduni clandestini di gruppuscoli esoterici dediti al sacrificio di animali. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente mette in campo come ogni anno alcuni gruppi di controllo che pattuglieranno le zone a rischio (insieme ad alcuni giornalisti) per verificare che non succeda nulla e per avvisare immediatamente le forze dell’ordine qualora si verificassero situazioni a rischio.