L’esplorazione delle zone più profonde della grotta ha permesso di scoprire un pozzo che ha aperto le porte a rami immacolati e candidi preservati da secoli di buio e silenzio
Nuovi cunicoli per circa 200 metri complessivi, denominati i ‘Rami degli aquilani’, sono stati scoperti all’interno della Grotta dell’Ovito, una delle piu’ importanti cavita’ della riserva naturale Grotte di Pietrasecca (L’Aquila), grazie ad un progetto scientifico del Gruppo Grotte Forre “Francesco De Marchi” del CAI dell’Aquila e della Sezione di Scienze Ambientali dell’Universita’ dell’Aquila. L’esplorazione delle zone piu’ profonde della grotta ha permesso di scoprire un pozzo che ha aperto le porte a rami immacolati e candidi preservati da secoli di buio e silenzio. Lo sviluppo totale e rilevato dei nuovi cunicoli e’ di 200 metri e l’esplorazione e’ avvenuta con il supporto logistico del Gruppo Esplorazione Speleologica CAI Pescara e dello Speleo Club Chieti.
