Vacanze estive: “Attenzione alle prenotazioni on line”

MeteoWeb

I prezzi ‘stracciati’ e l’eccessiva comodità possono celare tentativi di raggiri

“Attenzione alle prenotazioni on line delle vacanze estive”. E’ l’avvertimento lanciato dal questore di Milano Luigi Savina in occasione della campagna della polizia di Stato ‘Utente avvisato mezzo salvato’ volta a sensibilizzare gli utenti degli acquisti su Internet. Il questore Savina consiglia: “Basterebbe osservare le poche semplici regole indicate nella guida disponibile sul sito, pagine facebook e twitter della polizia di Stato per evitare inutili rischi”. “E’ questo il periodo in cui i cittadini programmano le proprie ferie e i milanesi, sempre all’avanguardia, utilizzano moltissimo il web per le prenotazioni delle vacanze estive – commenta il questore Savina – è però necessario che sappiano che non bastano immagini accattivanti o profili seriosi dei siti internet per arginare i rischi di possibili truffe”. Come dimostrano numerosi casi di vacanzieri truffati dopo aver prenotato sul web, i prezzi ‘stracciati’ e l’eccessiva comodità possono infatti celare tentativi di raggiri. “Ricordo il recente caso di una donna, contattata su facebook da un presunto locatore straniero di appartamenti per vacanze estive, che si era addirittura offerto di spedire alla donna le chiavi della casa affittata a un prezzo molto più basso rispetto al prezzo di mercato, ma che in realtà risultava inesistente”, racconta il questore di Milano Luigi Savina, promotore della campagna ‘Utente avvisato mezzo salvato’. In quel caso la vittima avrebbe potuto evitare di perdere la sua caparra dando preferenza a siti certificati o ufficiali di vacanze, senza lasciarsi cullare dall’idea che un’offerta così conveniente e comoda fosse assolutamente imperdibile. “L’osservanza delle poche semplici regole indicate dalla polizia postale potrebbe evitare di scoprire, addirittura al momento dell’arrivo nel luogo di villeggiatura, che in realtà si è preso in affitto uno stabile già affittato ad altri o, peggio, inesistente”, conclude Savina.

Condividi