MeteoWeb
“Il consiglio che forse può essere più utile, è quello di guidare sempre con la testa sulle spalle (indossando il casco se si è un motociclista) e gli occhi ben aperti”
In occasione dei primi grandi esodi estivi dalle città alle località di villeggiatura, l’Asaps (Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale) vuole aiutare a “fare un po’ di ripasso delle norme di buon comportamento da assumere quando si è alla guida, in coda o si viaggia per molto tempo anche sotto il caldo rovente”. Nell’affrontare un viaggio, quindi, è bene osservare alcune regole di comportamento: “prima di iniziare un viaggio pasti sempre leggeri e evitare completamente le bevande alcoliche; fare un check-up completo alla vostra auto. Particolare attenzione allo stato degli pneumatici (pressione, usura, fissaggio); verificare il funzionamento di luci, freni, e indicatori di direzione e non dimenticatevi di controllare il livello dell’olio e quello dell’acqua del radiatore, importante anche che le spazzole dei tergicristalli siano pulite”. E’ poi opportuno “caricare i bagagli in modo che il peso sia bilanciato e lasciando liberi gli spazi per consentire una buona visione dagli specchietti retrovisori”. L’Asaps ricorda che “i tempi e le distanze di frenata variano a seconda che il mezzo sia carico o scarico (aumentano se carico, diminuiscono se scarico)”. “Non mettersi in viaggio nelle ore più calde della giornata; avere sempre a portata di mano dell’acqua fresca; allacciate sempre le cinture di sicurezza, anche sui sedili posteriori, sono obbligatorie e più utili di quello che pensate; una volta tanto -sottolinea l’Asaps- teniamo il cellulare del conducente spento e se proprio non possiamo farne a meno raccomandiamo l’utilizzo del viva voce o dell’auricolare”.
“Tenere i bambini al riparo dai raggi del sole, utilizzate sempre gli appositi seggiolini, per chi è al volante, usare occhiali da sole affinché i riflessi non disturbino la visibilità della strada; fare una sosta almeno ogni due ore di guida; essere sempre riposati prima di mettersi in viaggio”. E se ci si accorge che la palpebra sta diventando troppo pesante, “raggiungete la piazzola di sosta più vicina e schiacciate un pisolino”. Bisogna poi “informarsi sulla situazione del traffico prima di mettersi in strada (televideo, 1518 – gratuito anche da telefono cellulare; sito internet www.radio.rai.it/cciss; www.radio.rai.it/isoradio). E’ bene, comunque, continuare ad ascoltare i notiziari sul traffico anche durante il viaggio”. Prima di partire “programmate un eventuale percorso alternativo in caso di traffico molto intenso o incidenti sul vostro itinerario. Se a bordo c’è anche anche un animale domestico, “bisogna pensare anche lui. Quindi: farlo viaggiare protetto (cinture di sicurezza apposite o trasportino omologato); fargli avere sempre aria e quando vi fermate fate scendere anche lui a rigenerasi un po’. Assolutamente non lasciatelo mai in auto sotto il sole”. Opportuno poi “mantenere un’andatura costante, evitando frenate o accelerazioni improvvise; rispettate le distanze di sicurezza; segnalate per tempo i sorpassi, fatti sempre da sinistra naturalmente; occupate sempre la prima corsia libera a destra. Inutile costruire autostrade a 3 e 4 corsie, se poi si occupano sempre e solo quelle di sorpasso; tenete le luci accese anche di giorno, sempre per le moto, sulle strade extraurbane per le auto; non ingombrate la corsia di emergenza se non ne avete bisogno”. Fondamentale rispettare “i limiti di velocità, che non sono meri consigli. Ricordiamo che in caso di pioggia in autostrada il limite scende da 130 Km/h a 110. Un consiglio -aggiunge l’Asaps- lo vogliamo dare anche a chi proprio non ce la fa a ‘rispettare le regole’: state attenti perché l’estate 2015 si preannuncia ‘calda’ anche dal punto di vista dei controlli e dei pattugliamenti da parte della Polizia Stradale e delle altre forze di polizia”. Infine, “il consiglio che forse può essere più utile, è quello di guidare sempre con la testa sulle spalle (indossando il casco se si è un motociclista) e gli occhi ben aperti”.