Renzi visiterà il tunnel dell’acceleratore di particelle e incontrerà anche rappresentanti di imprese italiane
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è arrivato al Cern di Ginevra, l’organizzazione europea per la ricerca nucleare. Il premier italiano, accompaganto dal ministro della ricerca Stefania Giannini, è stato accolto dall’attuale direttore generale Rolf Heur e dal suo successore designato Fabiola Gianotti, già a capo di una delle due squadra di ricercatori che hanno contribuito alla scoperta nel 2012 del bosone di Higgs.
Sono presenti anche il premio Nobel e senatore a vita Carlo Rubbia, il direttore ricerca del computing al Cern Sergio Bertolucci, il presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare Fernando Ferroni e il fisico Antonio Zichichi.
Renzi visiterà il tunnel dell’acceleratore di particelle e incontrerà anche rappresentanti di imprese italiane come l’amministratore delegato di di Asg superconductors (ex Ansaldo) Vincenzo Giori e l’amministratore delegato di Caen Marcello Givoletti. L’Italia è il quarto contribuente del Cern, con l’11,5% dei fondi, preceduta da Germania, Francia e Regno Unito.
Al Centro lavorano circa 10.000 ricercatori, 1.600 dei quali italiani.
