Quante coppie o famiglie partono per le vacanze con i propri animali e quante trovano soluzioni alternative?
L’estate quest’anno non si sta certo risparmiando nell’offrirci temperature bollenti e giornate all’insegna del sole più cocente. E questo non può che fare la felicità di quei tanti che, per tutta la durate dell’inverno, non aspettano altro che tuffarsi nel mare della nostra bellissima penisola. Le coste infatti si affollano, gli ombrelloni si aprono, le comunicazioni con i vicini si fanno spesso impossibili se non si mastica l’inglese, i locali notturni “pompano” musica fino al mattino ed il giorno successivo si riparte alla grande con una bibita fresca stesi sullo sdraio a prendere il sole.
Tutto bellissimo, ma che dire dei nostri amici a quattro zampe? Quante coppie o famiglie partono per le vacanze con i propri animali e quante trovano soluzioni alternative? Per molti, separarsi dal proprio animale domestico è un vero e proprio dramma, così che, anche per le vacanze si devono organizzare in modo tale da venire incontro alle proprie esigenze così come a quelle del proprio compagno a quattro zampe. Altrimenti, si sono diffusi ormai a macchia d’olio in tutta Italia centri in cui è possibile lasciare il proprio cane o gatto, luoghi che sono dei veri e propri alberghi per animali, dove sicuramente troveranno calore ed affetto, seppure non sarà mai abbastanza in relazione alla mancanza da partenza del padrone che proveranno, così che non faranno altro che aspettare il suo ritorno. Oppure, di uso più comune, familiari che rimangono a casa, parenti, vicini di casa e amici sono sempre la soluzione più facile ed immediata a cui lasciare il proprio animale.
Ma le soluzioni non finiscono qui. Ce n’è ancora una che è molto diffusa ed è, purtroppo, molto praticata, seppur per una mente sana e lucida è assolutamente inconcepibile: l’abbandono. I numeri parlano chiaro, l’abbandono è una pratica ancora diffusissima, anche se, fortunatamente, la sensibilizzazione è sempre più forte e le sanzioni davvero dure. Ma ancora in troppi ritengono il proprio animale un peso eccessivo da portare in vacanza e soldi impiegati male quelli spesi per un centro per animali. Ci vuole davvero un cuore di ghiaccio o una sensibilità pari a zero per riuscire a lasciare un animale indifeso ed ignaro di cosa gli aspetta lungo una strada, pensando anche solo all’idea che il primo suo pensiero sarebbe quello di tornare tra le braccia del proprio padrone, che invece l’ha appena abbandonato.
Non c’è bisogno di essere animalisti, vegetariani o hippies per provare amore verso altre forme di vita, basta essere persone comuni, e chi abbandona un animale, forse un essere umano non lo è più.
