L’aereo a energia solare impegnato in un giro del mondo senza consumare neanche una goccia di carburante ha concluso la sua tappa più difficile
Nelle foto a corredo dell’articolo i due piloti di Solar Impulse 2, Andre Borschberg e Bertrand Piccard alla conferenza stampa a Honolulu, dopo il grande successo ottenuto.
Il Solar Impulse 2 è atterrato alle isole Hawaii dopo un volo di cinque giorni che gli ha consentito di battere due record mondiali. L’aereo a energia solare impegnato in un giro del mondo senza consumare neanche una goccia di carburante ha concluso la sua tappa più difficile: 8.253 chilometri di volo ininterrotto da Nagoya (Giappone) battendo così il record mondiale di distanza che quello di ore consecutive in volo per il suo genere. E’ infatti atterrato all’aeroporto di Kalaeloa dopo 120 ore di volo, percorse in cinque giorni e cinque notti, intorno alle 18 ora italiana di ieri con la batteria solare carica al 27%. Il precedente primato era detenuto dallo statunitense Steve Fossett, che nel 2006 volò per 76 ore consecutive con il Virgin Atlantic Global Flyer. Il Solar Impulse 2, costruito in Svizzera, si alimenta con più di 17.000 cellule solari. Prossima tappa, Phoenix (Arizona).