Con Msg-4 si chiude la serie di satelliti meteo europei di seconda generazione (Meteosat Second Generation) – del consorzio europeo Eumetsat
E’ in orbita Msg-4, il nuovo satellite europeo per il controllo del meteo: e’ partito alle 23:42 di ieri ora italiana dalla base di lancio europea di Kourou, nella Guyana Francese, a bordo di un lanciatore Ariane 5. Vegliera’ notte e giorno sull’Europa da 36 mila chilometri d’altezza permettendo di avere sempre previsioni meteo super accurate. Con Msg-4 si chiude la serie di satelliti meteo europei di seconda generazione (Meteosat Second Generation) – del consorzio europeo Eumetsat (European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites), sviluppati dall’Agenzia spaziale europea (Esa) e realizzati da un gruppo di aziende europee guidate dalla Thales Alenia Space – che dal 2002 ‘vegliano’ l’Europa notte e giorno da circa 36.000 chilometri d’altezza. A portarlo in orbita e’ stato un razzo Ariane 5, ma serviranno ancora molte ore prima che il satellite si orienti nel modo corretto e attivi tutti gli strumenti di bordo. La piena operativita’ del satellite iniziera’ tra circa sei mesi, da quando iniziera’ a lavorare come MeteoSat 11, ossia l’undicesimo satellite meteo europeo. Come i suoi satelliti ‘gemelli’ (di seconda generazione, Msg), Msg-4 sara’ capace di scattare immagini della Terra ad alta risoluzione a intervalli di 5 minuti, una sorta di scansione rapida dell’Europa, e ogni 15 minuti delle panoramiche di maggiore dettaglio, fornendo cosi’ informazioni e dati aggiornati sulla situazione meteorologica. Per garantire sempre i dati meteorologici, anche in caso di guasti, i lanci dei satelliti meteo europei sono pianificati per garantire la costante presenza di almeno due dispositivi. Per questo Msg-4 lavorera’ nei primi anni in coppia con il suo satellite gemello Msg-3 (detto anche MeteoSat 10), lanciato nel 2012, mentre tra pochi anni verra’ raggiunto dal primo della nuova famiglia di satelliti meteo europea, i Meteosat Third Generation (Mtg), che garantiranno una precisione dei dati ancora maggiore.