In Umbria il periodo della vendemmia parte positivamente e con grandi aspettative: dai primi dati raccolti, ci sono tutti i presupposti che fanno presagire un’ottima annata dal punto di vista quantitativo e qualitativo
Si e’ aperta all’insegna dell’ottimismo la vendemmia 2015 nelle otto cantine aderenti a Fedagri-Confcooperative Umbria (operanti in tutte le aree di produzione Doc dell’Umbria) e in cui trovera’ destinazione circa il 40% delle uve prodotte da oltre 3.000 aziende agricole socie. “L’uva presente nelle vigne gia’ denota in partenza un ottimo stato” ha rilevato il presidente di Fedagri-Confcooperative Umbria, Lodovico Mattoni. “Quest’anno l’andamento climatico invernale e primaverile – ha aggiunto -, senza grandi oscillazioni e con la giusta dose di pioggia, unitamente al caldo di luglio e di inizio agosto hanno determinato condizioni favorevoli che lasciano presagire un’ottima annata dal punto di vista qualitativo”. Ma anche la quantita’ di prodotto – rileva Confcooperative in una nota – sembra dare segnali incoraggianti. “Dai primi dati che abbiamo raccolto in questi giorni – spiega Mattoni – dovrebbe prospettarsi nelle nostre cantine un incremento intorno al 20% della produzione rispetto alle ultime annate: l’uva, infatti, si presenta sana e per questo ha richiesto mediamente un numero di trattamenti in vigna inferiore rispetto al passato. Se non si verificheranno pertanto fenomeni temporaleschi nelle settimane a venire potremo brindare con un’annata 2015 da ricordare”
