I comuni della provincia di Siena colpiti dal recente nubifragio del 24 Agosto chiedono aiuto allo Stato, affinchè riconosca lo stato di emergenza per questi territori: “da soli non possiamo farcela”
I sindaci dei comuni della provincia di Siena colpiti dal nubifragio del 24 agosto scorso chiedono il riconoscimento dello stato di emergenza regionale e nazionale. E’ quanto si legge in una nota a firma di Paolo Bonari (Asciano), Paolo Montemerani (Buonconvento), Fabiola Parenti (Murlo), Gabriele Berni (Monteroni d’Arbia). “Abbiamo bisogno – hanno detto i sindaci – di sentirci appoggiati, abbiamo bisogno di un aiuto concreto in termini di risorse da Stato e Regione”. “Da soli, con i vincoli al patto di stabilita’ e con le poche risorse che i nostri bilanci ci permettono di liberare non possiamo farcela”, proseguono i sindaci dopo l’emergenza, “che ha lasciato lo spazio alla conta dei danni che per privati, attivita’ commerciali, artigianali ed al bene pubblico e’ enorme”. Gli stessi territori erano stati messi in ginocchio da un nubifragio simile nel 2013, “due calamita’ in due anni non sono gestibili con l’ordinaria amministrazione e con i pochi mezzi finanziari che gli enti locali hanno a disposizione dati i tagli dei governi”, evidenziano i sindaci.