Alla vigilia dell’inizio del lungo addestramento in vista del viaggio del 2017 che lo porterà sulla Stazione spaziale internazionale per la terza volta, l’astronauta Paolo Nespoli, 58 anni, si racconta
“Alla Nasa farà comodo un astronauta esperto con due missioni alle spalle, perché nella prossima ci sarà un periodo in cui saranno tutti astronauti al primo volo. Mi viene data molta fiducia“, “non sono un supereroe, sono un uomo normale. Un italiano medio. Non sono fissato con la palestra, mangio normalmente, ho le mie preoccupazioni“. Alla vigilia dell’inizio del lungo addestramento, a Houston in vista del viaggio del 2017 che lo porterà sulla Stazione spaziale internazionale per la terza volta, l’astronauta Paolo Nespoli, 58 anni, si racconta in una intervista a Repubblica: “Avrò la responsabilità dell’addestramento e del modulo europeo, e anche di quello giapponese, considerando che a bordo non ci saranno astronauti giapponesi“. Scherza sulla sua età: “Mia moglie (Alexandra Ryabova, ndr) dovrebbe preoccuparsi del fatto che abbiamo avuto una bimba subito dopo la prima missione, poi un bimbo al mio ritorno dalla seconda missione…. Vedremo. Così oltre che andare nello spazio a 60 anni, diventerei anche papà di nuovo“.