La Superluna di oggi, 29 agosto, sarà la prima delle tre Superlune in fase di plenilunio del 2015. Le altre due sono attese il 28 settembre e il 27 ottobre 2015. Il termine “Supermoon” (Superluna) fu coniato sul sito web dell’astrologo americano Richard Nolle nel 1979
Oggi, 29 agosto, appuntamento con la prima delle tre Superlune in fase di plenilunio del 2015. Le altre due sono attese il 28 settembre ed il 27 ottobre 2015. Tutti col naso all’insù per ammirare uno spettacolo straordinario. A, regalarcelo il cielo d’agosto, proprio oggi, sabato 29 agosto, con la prima delle tre Superlune in fase di plenilunio del 2015 (le altre due sono attese il 28 settembre ed il 27 ottobre 2015). Particolarmente affascinante quella del 28 settembre in concomitanza con l’attesissima eclissi.
Si tratterà di una luna piena visibile al Perigeo (punto massimo di avvicinamento tra Luna e Terra), che sorgerà poco dopo il tramonto, tramontando all’alba. La Superluna più attesa è quella del 28 settembre, quando la Luna si troverà a soli 356.877 km di distanza dalla Terra che, coincidenza vuole, sarà proprio la notte dell’eclissi di luna.Il fenomeno di oggi, 29 agosto, sarà visibile in contemporanea in tutto il Mondo, esattamente alle 18:35 Utc, le 20:35 Italiane, mentre il massimo picco di avvicinamento Terra/Luna avverrà il 30 agosto alle ore 15:24 Utc, le 17:24 italiane.
La Luna non ha un percorso circolare intorno alla Terra ma ha un’orbita ellittica, proprio come quella della Terra intorno al Sole. Come noto, nel punto più vicino al suo pianeta , la Luna dista 356.410 km (Perigeo), mentre nel punto più lontano questa distanza arriva a 406.740 km ( Apogeo ). Il termine “Supermoon” (Superluna) non è strettamente astronomico.
Fu, infatti, coniato sul sito web dell’astrologo americano Richard Nolle, sostenitore della teoria che la Luna influenzi la nostra vita, nel 1979. Nolle definì l’evento cosi’: “novilunio o plenilunio che si verifica quando la Luna si trova al o vicino (entro il 90%) al punto di minima distanza dalla Terra in una data orbita”. In realtà, l’aggettivo “super” vuol indicare, semplicemente, che la Luna, agli occhi di un comune ma affascinato spettatore terrestre, più vicina, grande e luminosa del solito.
In linguaggio scientifico è corretto parlare di “perigeo lunare”, mentre il termine Superluna è un modo volgare per consentire a tutti di comprendere in un solo termine cosa succederà. Le dimensioni apparenti della Luna, infatti, variano a seconda della distanza che essa presenta nei confronti del nostro pianeta. Ciò accade in quanto il nostro satellite segue un percorso ellittico e non perfettamente circolare, variando di circa 50 mila chilometri la sua distanza. Quindi, i pleniluni che si verificano al perigeo dell’orbita della Luna sembrano più grandi e più luminosi. Come quello di stasera appunto. Il cielo sarà sgombero da ogni tipo di nube in tutt’Italia e quindi da tutte le Regioni si potrà ammirare lo straordinario spettacolo. Buona visione a tutti!