Terremoto magnitudo 3.7 a Trento: la scheda con gli effetti macrosismici

Terremoto con epicentro nel Distretto Sismico “Trento”

Grazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto di magnitudo 3.7 che si è verificato oggi alle 22:47 in provincia di Trento.

Terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: Trento

Data  01/08/2015                   UTC  20:47:51

Latitudine  45.90° N               Longitudine  10.77° E

Magnitudo  3.7                      Profondità  6.5 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di uno o due livelli, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. Escluso indicazioni diverse, la percettibilità del sisma è intesa in orario diurno. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².

1. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

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Città e territori a una distanza inferiore a 6 Km dall’epicentro:

Riva Del Garda	5,88	(TN)	Trentino Alto Adige	16.052
Ledro	3,16	(TN)	Trentino Alto Adige	5.455
Tenno	5,29	” “	”  “	2.010
Bezzecca	4,04	(TN)	Trentino Alto Adige	1.796
Concei	3,26	(TN)	Trentino Alto Adige	1.088
Pieve di Ledro	3,16	(TN)	Trentino Alto Adige	1.047
Molina di Ledro	3,17	(TN)	Trentino Alto Adige	214

7    –    Scossa moderata                 20 < PGA < 40                        ( IV MCS )

All’interno delle abitazioni, moltissima gente avverte la scossa. La vibrazione sismica è piuttosto intensa e sveglia diverse persone. I lampadari compiono ampie oscillazioni. Il tremolio di finestre e suppellettili risuona con insistenza nelle case; alcuni oggetti vengono spostati. La gente è intimorita; in molti escono dagli edifici. All’aperto, un numero considerevole di persone percepisce distintamente il movimento tellurico e il chiaro rombo che lo precede. Le costruzioni non subiscono danni evidenti. Numerose le segnalazioni del sisma provenienti dal territorio.

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Città e territori a una distanza compresa tra 6 Km e 13 Km dall’epicentro:

Tiarno di Sotto	6,44	” “	”  “	23.377
Tiarno di Sopra	7,64	(TN)	Trentino Alto Adige	23.377
Arco	9,22	(TN)	Trentino Alto Adige	17.038
Dro	12,9	(TN)	Trentino Alto Adige	4.761
Nago-Torbole	8,56	(TN)	Trentino Alto Adige	2.810
Condino	13,23	(TN)	Trentino Alto Adige	1.528
Roncone	12,31	(TN)	Trentino Alto Adige	1.465
Pieve di Bono	11,1	(TN)	Trentino Alto Adige	1.322
Limone sul Garda	9,64	(BS)	”  “	1.169
Fiavè	12,97	(TN)	Trentino Alto Adige	1.120
Bondo	12,68	(TN)	Trentino Alto Adige	697

6    –    Scossa  contenuta                10 < PGA < 20                        ( III – IV MCS )

Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono una vibrazione sismica d’intensità limitata ma tangibile. I lampadari oscillano visibilmente; si sentono vari scricchiolii e tremiti di finestre e vasellame. Qualcuno, mentre dorme, è svegliato. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire dalle abitazioni. All’aperto, la scossa è percepita da un discreto numero di persone. Costoro sentono, abbastanza chiaramente, il rombo che precede il terremoto. Tramite Internet è trasmesso un numero considerevole di segnalazioni.

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Città e territori a una distanza compresa tra 13 Km e 24 Km dall’epicentro:

Rovereto	21,09	(TN)	Trentino Alto Adige	38.141
Mori	16,81	(TN)	Trentino Alto Adige	9.572
Lomaso	15,69	(TN)	Trentino Alto Adige	4.953
Storo	15,77	(TN)	Trentino Alto Adige	4.668
Avio	22,51	(TN)	Trentino Alto Adige	4.094
Brentonico	16,83	(TN)	Trentino Alto Adige	3.963
Villa Lagarina	20,31	(TN)	Trentino Alto Adige	3.734
Malcesine	15,33	(VR)	Veneto	3.705
Tione di Trento	15,55	(TN)	Trentino Alto Adige	3.595
Volano	22,84	(TN)	Trentino Alto Adige	3.142
Cavedine	18,89	” “	”  “	2.970

5    –    Scossa leggera                     5 < PGA < 10                          ( III MCS )

All’interno degli edifici, diverse persone avvertono una debole vibrazione. I lampadari compiono oscillazioni di piccola ampiezza; si sente lo scampanellio di cristalleria e vasellame. Qualcuno, preoccupato da tali effetti, per sicurezza, esce all’aperto. All’esterno delle abitazioni, solo in pochi percepiscono il terremoto; alcuni, con un certo anticipo, sentono un rumore simile a un tuono lontano. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.

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Città e territori a una distanza compresa tra 24 Km e 40 Km dall’epicentro:

Trento	32,96	(TN)	Trentino Alto Adige	115.540
Salò	37,93	(BS)	Lombardia	10.567
Ala	24	(TN)	Trentino Alto Adige	8.908
Lavis	37,52	(TN)	Trentino Alto Adige	8.778
Caprino Veronese	32,77	(VR)	Veneto	8.171
Vobarno	35,29	(BS)	Lombardia	8.159
Toscolano-Maderno	31,59	(BS)	Lombardia	8.093
Bardolino	39,34	(VR)	Veneto	6.836
Esine	39,88	(BS)	”  “	5.346
Breno	36,75	(BS)	Lombardia	4.889
Roè Volciano	38,56	(BS)	”  “	4.536

4    –    Scossa lieve                           2.5 < PGA < 5.0                      ( II – III MCS )

Un discreto numero di persone, all’interno delle abitazioni e in condizioni di quiete, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone avvertono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Poche le segnalazioni del sisma trasmesse via Internet.

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Città e territori a una distanza compresa tra 40 Km e 66 Km dall’epicentro:

Verona	53,76	(VR)	Veneto	253.409
Brescia	58,51	(BS)	Lombardia	188.520
Schio	50,06	(VI)	Veneto	39.223
Villafranca di Verona	61,18	(VR)	Veneto	32.912
Desenzano del Garda	51,02	(BS)	”  “	27.050
Valdagno	49,88	(VI)	Veneto	26.653
Arzignano	61,2	(VI)	”  “	25.863
San Giovanni Lupatoto	61,15	(VR)	Veneto	24.525
Montichiari	61,5	(BS)	Lombardia	24.287
Montecchio Maggiore	66,12	(VI)	Veneto	23.476
Thiene	59,08	” “	”  “	23.377

3    –    Scossa            tenue                        1.2 < PGA < 2.5                      ( II MCS )

Poche persone in condizioni di quiete, ai piani superiori e intermedi degli edifici, avvertono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono pochissime segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.

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Città e territori a una distanza compresa tra 66 Km e 110 Km dall’epicentro:

Padova	101,77	(PD)	Veneto	207.245
Bergamo	88,72	(BG)	”  “	115.072
Vicenza	71,94	(VI)	Veneto	113.639
Bolzano	80,31	(BZ)	Trentino Alto Adige	103.891
Cremona	102,87	(CR)	”  “	72.137
Lecco	106,86	(LC)	”  “	47.240
Mantova	82,31	(MN)	”  “	47.223
Bassano del Grappa	76,11	(VI)	Veneto	43.127
Merano	90,92	(BZ)	Trentino Alto Adige	37.791
Crema	103,23	” “	”  “	33.556
Castelfranco Veneto	93,32	(TV)	Veneto	32.815

2    –    Scossa irrilevante                0.6 < PGA < 1.2                      ( I – II MCS )

Ai piani superiori degli edifici e in condizioni di perfetta quiete, un esiguo numero di persone percepisce un’oscillazione lievissima; tale da non destare alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte il terremoto. Nella regione, il rombo sismico non è udibile. Tramite Internet giungono isolate e sporadiche segnalazioni del sisma.

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Città e territori a una distanza compresa tra 110 Km e 181 Km dall’epicentro:

Milano	132,31	(MI)	Lombardia	1.262.101
Bologna	162,5	(BO)	Emilia Romagna	380.635
Venezia	132,39	(VE)	Veneto	259.263
Modena	139,93	(MO)	Emilia Romagna	179.353
Parma	126,92	(PR)	Emilia Romagna	177.714
Reggio nell’Emilia	134,06	(RE)	Emilia Romagna	163.928
Ferrara	135,67	(FE)	Emilia Romagna	131.842
Monza	121,17	(MB)	”  “	120.440
Novara	174,45	(NO)	Piemonte	101.933
Piacenza	126,18	(PC)	Emilia Romagna	100.843
Como	131,07	(CO)	Lombardia	83.422

1    –    Scossa impercettibile                      0.3 < PGA < 0.6                      ( I MCS )

L’intensità dell’evento è trascurabile; esso è rilevato dalle stazioni sismiche presenti nella regione. Pur in circostanze particolarmente favorevoli, agli ultimi piani degli edifici più alti, è improbabile che qualcuno possa percepire la scossa. Dal territorio non giunge alcuna segnalazione del terremoto.

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Territori a una distanza superiore a 181 Km dall’epicentro.

0     –   Scossa strumentale             PGA < 0.3                                ( I MCS )

Il terremoto è del tutto inconsistente; esso è registrato dalle stazioni sismiche dotate di strumentazione avanzata. Anche nelle condizioni più favorevoli, la scossa non è avvertita dalla popolazione.

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