Maltempo, tromba d’aria nel Salento in provincia di Taranto: tragedia sfiorata oggi pomeriggio
Maltempo e tromba d’aria nella parte orientale del litorale di Taranto. E’ accaduto oggi intorno a mezzogiorno, nella zona che va da Torre Ovo sino a Campomarino. Le spiagge, che sino a quel momento erano state prese d’assalto da migliaia di persone, si sono improvvisamente svuotate e i bagnanti hanno pensato a mettersi al riparo. La Capitaneria di porto in una nota parla “di diverse situazioni di pericolo lungo il litorale”. Quattro in particolare le imbarcazioni messe in salvo dal personale della Guardia Costiera. Che per precauzione non ha piu’ fatto svolgere lungo il litorale alcune manifestazioni che interessavano mezzi nautici minori. Molti, inoltre, gli allagamenti segnalati con i Vigili del fuoco che parlano di “bombe d’acqua”. Ma i problemi maggiori ci sono stati in mare dove dalla riva e’ stato ben visibile l’impressionante vortice creato dalla tromba d’aria. Il primo intervento e’ scattato verso mezzogiorno a Torre Ovo. Una telefonata giunta alla Capitaneria tramite il numero dell’emergenza 1530 ha segnalato una canoa in evidente difficolta’ a causa delle avverse condizioni del mare. Un battello della Capitaneria si e’ quindi mosso, ha raggiunto la zona indicata ed ha messo in salvo la canoa con gli occupanti che cosi’ sono riusciti a raggiungere la riva.
Secondo intervento poco dopo a Campomarino. Segnalata una barca a vela in difficolta’. La Capitaneria l’ha recuperata e trasportata nel porto di Campomarino. Questa e’ stata la zona del litorale tarantino di maggiore criticita’. Ci sono stati infatti forte vento, una tromba d’aria ed un’improvvisa grandinata. Il precipitare delle condizioni meteo ha creato gravi problemi anche ad un’altra barca a vela con cinque persone a bordo tra cui una bambina. L’imbarcazione e’ stata raggiunta da una motovedetta e da un battello della Capitaneria che hanno subito trasbordato le cinque persone, condotte poi a Taranto e affidate al personale del 118 per le visite mediche. La stessa barca, invece, scortata dalla motovedetta della Capitaneria, e’ stata trasferita al molo Sant’Eligio a Taranto. Altro allarme e’ poi scattato per un diportista che in mattinata era partito da Taranto diretto Lido Silvana a Marina di Pulsano e di cui non si avevano piu’ notizie.
Il naufrago, un 60enne, e’ stato recuperato nel pomeriggio a circa 3 miglia al largo di Lama con l’unita’ capovolta. L’uomo e’ stato tratto in salvo e le sue condizioni di salute, informa la Capitaneria, sono subito apparse buone. Il forte vento unito alla pioggia ha determinato problemi anche alle localita’ costiere. Strade e locali allagati, specie quelli al pianterreno, e alberi divelti. Sempre a Campomarino il crollo di alcuni alberi ha danneggiato alcune auto in sosta. Invece sul versante occidentale del Tarantino, tra Castellaneta Marina e Ginosa, la tromba d’aria e’ stata solo avvistata e non ci sono state particolari . C’e’ stato soprattutto molto vento con gli alberi sdradicati e finiti sull’asfalto. Sorto qualche problema per la circolazione stradale.