Nata in Tunisia da un incrocio tra arancio amaro e mandarino, la clementina è gustosa, versatile e ricca di virtù benefiche dovute alla presenza di vitamina C e sali minerali. L’olio essenziale di clementina, invece, largamente usato in ambito cosmetico, idrata e nutre la pelle, contrastando ritenzione idrica e smagliature
Dal perfetto equilibrio tra dolce e agro, ottima da mangiare fresca o sotto forma di succo, confettura, sorbetto o sciroppo, la clementina è un agrume rinfrescante e diuretico, estremamente versatile. Nata in Tunisia da un ibrido, ossia da un incrocio tra arancio amaro e mandarino, ad opera di Clement Rodier o Pierre Clement, due sacerdoti giardinieri dai quali avrebbe poi preso il nome, deve molte delle sue proprietà alla vitamina C, che induce un aumento dei livelli di interferone nel sangue, rinforzando le cellule contro gli attacchi dei virus dell’influenza e del raffreddore. Grazie ad essa, allevia e previene i problemi circolatori connessi con la gravidanza; combatte l’anemia e la debolezza dell’organismo, protegge il corpo dai radicali liberi, combatte i composti chimici tossici (es. nitrati, nitriti e sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione), favorisce la salute di denti, gengive e vasi sanguigni. Grazie al potassio, invece, la clementina previene tensione arteriosa, depressione, disordini dell’apparato digerente e crampi muscolari; mentre calcio e fosforo combattono l’osteoporosi. La clementina, contenendo solo 47 calorie per 100 grammi di prodotto, è indicata nelle diete ipocaloriche, specie per chi soffre di ipertensione e necessita di alimentazione iposodica. Consigliato anche l’olio essenziale di clementina, estremamente leggero, che si assorbe con estrema facilità, idrata la pelle e la nutre, contrasta la ritenzione idrica e il gonfiore della gambe, attenua le smagliature su seno, pancia e fianchi in gravidanza, è indicato per pelli con acne e sebo, rimuovendo le impurità. Assunto per via orale, contrastata stitichezza e aerofagia. Al momento dell’acquisto, assicuratevi che le clementine abbiano la buccia lucida ed elastica, di color arancio brillante, senza ammaccature. Si conservano a temperatura ambiente se consumate entro 2-3 giorni dall’acquisto, altrimenti vanno messe in frigo, dove resistono per 7-10 giorni.
