Per poter rispettare l’obiettivo i governi dovrebbero ridurre le emissioni di gas serra di almeno altre 12 gigatonnellate equivalenti di CO2 entro il 2025
Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra fin qui stabiliti a livello globale condurrebbero ad un riscaldamento “ben superiore a due gradi centigradi” di qui al 2100: è quanto risulta da uno studio del Climate Action Tracker. Secondo lo studio, reso noto al vertice sul clima in corso a Bonn, le misure fin qui adottate porterebbero ad un aumento medio della temperatura compreso fra i 2,9 e i 3,1 gradi centigradi. La Conferenza internazionale sul clima in programma a Parigi a fine novembre – di cui il vertice di Bonn è la penultima sessione negoziale preparatoria – ha come obiettivo un accordo vincolante che limiti il riscaldamento globale a un massimo di due gradi: secondo alcune ricerche un aumento superiore potrebbe avere delle conseguenze climatiche irreversibili. Per poter rispettare l’obiettivo i governi dovrebbero ridurre le emissioni di almeno altre 12 gigatonnellate equivalenti di CO2 entro il 2025, e di almeno 17 gtCo2eq entro il 2030; va notato che dall’era preindustriale ad oggi la temperatura è già aumentata in media di 0,8 gradi centigradi, quasi la metà del limite massimo prefissato.