Dopo anni di dubbi, fantasia e tanta immaginazione trionfa la scienza: quei strani globi di luce nel cielo non sono Ufo ma fulmini globulari
Mai capitato di vedere prima, durante o dopo un temporale un piccolo globo luminoso muoversi nel cielo? Beh a qualcuno si, si tratta di fulmini globulari! Ma cosa sono?
Ancora oggi sono un mistero, seppur in parte nel 2000 lo scienziato Graham Hubler ha avanzato una teoria più che valida, la quale superava di gran lunga quelle precedenti che associavano questi fenomeni a spiriti, UFO ed allucinazioni.
La teoria dello scienziato combina fenomeni elettrici e chimici, spiegando l’origine dei fulmini globulari in caso di temporale, durante il quale un fulmine colpendo il terreno, disintegrerebbe vari elementi chimici tra cui il silicio. Quest’ultimo diventato incandescente per la forte scarica elettrica, trasportato dal vento reagirebbe con l’ossigeno, generando plasma luminoso. Questa teoria nel 2007 fu confermata dai fisici Antonio Pavo e Gerson Paiva, i quali riuscirono a ricreare il fenomeno in laboratorio. Le sfere di piccole dimensioni avevano una durata tra i 2 e gli 8 secondi. Ciò rispetta le caratteristiche dei fulmini globulari osservati che hanno un diametro variabile mediamente tra i 5 cm e 1 metro e visibili da pochissimi secondi a qualche minuto. La loro dissipazione avviene con riduzione della luminosità o a volte con vere e proprie esplosioni, lasciando nell’aria un odore di zolfo misto ad ozono. Il loro colore in funzione dei gas presenti in atmosfera e della composizione chimico-fisica del terreno, può essere rosso, arancio, giallo, bianco e blu e sono talmente luminosi da poter essere visti anche di giorno. Tuttavia restano un mistero poiché nessuno è ancora riuscito a spiegare la loro genesi prima dei temporali.
Chissà se presto verrà risolto questo mistero!