Ecco gli appuntamenti delle “Notte dei ricercatori” promossi dall’Università di Cagliari
L’impatto dell’immigrazione sull’economia italiana, ed ancora: sperimentazione pre-clinica su modelli animali e focus su canto a tenore. Non solo: toni divulgativi su biodiversita’, neuroscienze, chimica ecosostenibile, “low carbon society”, matematica finanziaria, scienze alimentari, astronomia. Riflettori della scienza anche su rock e calcio. Sono alcuni dei temi della “Notte dei ricercatori”, appuntamenti promossi dall’Universita’ di Cagliari pensati per presentare a famiglie, scuole e imprese il contributo che i ricercatori dell’ateneo. “Intensificare il rapporto con i territoriale e’ fondamentale – ha spiegato il rettore Maria del Zompo durante la presentazione della manifestazione – vogliamo far toccare con mano il significato della parola ricerca”. Non solo: “Va salvaguardata la liberta’ di fare ricerca – ha continuato – non solo quella applicabile nell’immediato”. Una iniziativa che cerchera’ di coinvolgere tutti gli spazi dell’ateneo e approdera’ anche all’Orto Botanico. Quattro giornate di laboratori: si comincia il 22 settembre in via Trentino con visite guidate al museo di geologia e con una conferenza-documentario intitolata “Tra la terra e il mare”. Il secondo giorno spazio sino alle 22 all’economia che affronta temi anche di stretta attualita’. Non solo migranti, ma anche imprese, analisi finanziaria, management. Ma tutto “tradotto” in termini semplici: alla portata di tutti. Giovedi’ 24 si passa ad un’altra materia: scienza e matematica. Con esperimenti anche su fisica quantistica e raggi X. Venerdi’ sono in programma vere e proprie visite guidate per vedere da vicino i ricercatori di fisica delle particelle. Con un programma fitto che andra’ avanti sino alla mezzanotte in Rettorato con un incontro sulla popolar music con i Sikitikis. Scienza e ricerca ma anche musica, degustazioni, visite guidate, conferenze e sport con una rappresentanza del Cagliari calcio. Promossa dalla Commissione Europea sin dal 2005, quest’anno la Notte dei ricercatori coinvolge 11 citta’ e altrettanti atenei in Italia e circa 300 citta’ in Europa e nei Paesi vicini. Nel 2015 il tema, quanto mai attuale, verte sulla sostenibilita’ sociale ed economica.