Un milione di dollari per chi risolve le equazioni di Navier Stokes
Le previsioni meteo, essendo il prodotto di modelli matematici hanno un certo grado di incertezza negli output,ed è per questo che è necessario associare ad esse un indice di affidabilità che definisca con che probabilità si verifichino quelle condizioni meteorologiche. Le equazioni differenziali di cui è costituito il modello per essere risolte necessitano dell’approssimazione alle differenze finite, ovvero le derivate vengono approssimate con un rapporto incrementale, tant’è che inducono una serie di errori sulla soluzione che sommati riducono l’affidabilità della previsione meteo.
Ci sono però fenomeni più facilmente prevedibili di altri ed è per questo che l’indice di affidabilità può variare molto, anche di ora in ora e da modello in modello. Tutto ciò è legato sia al tipo di approssimazioni utilizzate nel modello sia alla natura caotica dell’atmosfera. Per fronteggiare a questo problema infatti è fondamentale un’assimilazione dati frequente, ovvero aggiornare continuamente il modello con le condizioni meteorologiche registrate da satelliti e stazioni meteo-oceanografiche almeno una volta ogni 6 ore. Purtroppo non è possibile fare previsioni meteo con attendibilità al 100% poiché nessuno scienziato è ancora riuscito a trovare una soluzione analitica alle equazioni di Navier Stokes.
Esse sono state formulate nel XIX secolo, ma solo per pochi casi é stato possibile trovare una soluzione analitica. Appartiene ad uno dei 7 problemi matematici del millennio, per i quali per chi riuscisse a risolverli per ognuno di essi verrebbe assegnato un premio di un milione di dollari. I premi vennero istituiti il 24 Maggio del 2000 durante il convegno del Millennio di Parigi. Semmai ci sarà qualcuno che riuscirà a risolverle la meteorologia sarà completamente rivoluzionata.