Scoperta l’acqua su Marte, le prime parole dell’astronauta italiana Samantha Cristoforetti
”Ci conto di poter andare su Marte!”: Samantha Cristoforetti scherza rivolgendosi al presidente dell’Agenzia Spaziale Italia (Asi), Roberto Battiston. All’indomani dell’annuncio della Nasa che sul pianeta rosso scorre ancora acqua liquida, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ritiene ”realistica” una missione su Marte per gli anni ’30. Non e’ invece particolarmente stupita dalla presenza dei rigagnoli che ancora oggi scorrono su Marte: ‘‘e’ un tassello in piu’ nella conoscenza di questo pianeta”.
L’astronauta lo ha detto nella serata organizzata dalla 20th Century Fox in collaborazione con l’Asi in occasione dell’anteprima del film di Ridely Scott “Sopravvissuto – The Martian”. Presente il ministro per l’Istruzione, l’Universita’ e la Ricerca, Stefania Giannini. ”Credo che andare su Marte intorno al 2030 sia un obiettivo realistico, anche se ci sono tante sfide tecniche da affrontare”, ha detto ancora l’astronauta. ”Se un giorno mi offrissero un posto su un volo ci andrò ben volentieri”. Anche per Battiston andare su Marte non e’ un obiettivo lontano. Non si sa se avverrà intorno al 2030, tuttavia per il presidente dell’Asi ”queste date sono obiettivi che si pone per poter pianificare obiettivi futuri. Da quello che e’ emerso dalle missioni fatte finora – ha aggiunto – e’ che sara’ un viaggio complesso e che non sara’ un singolo viaggio: sara’ fatto di tante missioni di avvicinamento”. Sicuramente, ha aggiunto, ‘‘il film fa riflettere su come sia possibile ottenere un obiettivo ambizioso in breve tempo in situazioni difficili”.