La tromba d’aria che ha colpito la provincia di Mantova il 27 giugno scorso ha prodotto danni per 900 mila euro: per questo, è stato avviato l’iter per il riconoscimento dell’eccezionalità dell’evento per accedere al Fondo Nazionale di Solidarietà
Giunta regionale ha individuato territori con danni eccezionali, avviato iter Milano, 11 set. (AdnKronos) – La Giunta regionale lombarda ha individuato i territori in provincia di Mantova nei quali le aziende agricole hanno subito danni ‘eccezionali’ a seguito della tromba d’aria del 27 giugno scorso. L’entita’ dei danni stimata dai tecnici della Provincia di Mantova e’ di 900mila euro, pari al 34 per cento della Plv (Produzione lorda vendibile) media ordinaria del territorio interessato. L’evento eccezionale ha causato danni alle strutture aziendali, provocando lo scoperchiamento di fabbricati rurali, case di abitazione, fienili, stalle, silos e depositi attrezzi. “Con questo provvedimento – ha commentato l’assessore all’agricoltura Gianni Fava – la Regione Lombardia ancora una volta dimostra massima attenzione alle problematiche dei territori e degli agricoltori”. I territori interessati dai danni riguardano i Comuni di Sermide, Poggio Rusco e Magnacavallo. Il Decreto legislativo 102 del 2004 prevede interventi finanziari, con spesa a carico del Fondo di Solidarieta’ Nazionale, per il ripristino di tali infrastrutture a servizio dell’agricoltura. La delibera viene presentata, poiche’ Regione Lombardia, dopo aver determinato l’entita’ dei danni attraverso gli Enti locali, avvia formalmente l’iter per il riconoscimento dell’eccezionalita’ dell’evento.