Violento terremoto in Cile: il sisma più forte dell’anno in tutto il mondo

MeteoWeb

Si è trattato del sesto terremoto più violento nella storia del Cile e di quello più forte dell’anno in tutto il mondo

E’ di cinque morti, decine di feriti ed un milione di persone evacuate dalle loro case il bilancio del terribile terremoto di magnitudo 8,3 della scala Richter che ha colpito il Cile. L’intensità della scossa ha indotto le autorità a diramare un’allerta tsunami. Nella zona del terremoto si recherà in giornata la presidente Michelle Bachelet. L’epicentro del sisma, che ha provocato onde alte fino a 4,5 metri, è stato localizzato a 36 chilometri a ovest di Canela Baja, nel nord del Paese, ed a 16 chilometri di profondità. Secondo quanto riferito, la scossa più violenta è stata seguita da almeno 12 repliche, con una magnitudo compresa tra 6,1 e 7,6 della scala Richter. Secondo il sottosegretario agli Interni, Mahmud Aleuy, si è trattato del sesto terremoto più violento nella storia del Cile e di quello più forte dell’anno in tutto il mondo.

chile epicentroTra le vittime, secondo quanto riferito dalle autorità, ci sono una donna di 35 anni, schiacciata dal crollo di un muro, una giovane di 20 anni, e tre uomini, morti di infarto per lo spavento. Il Servizio idrografico e oceoanografico dell’Esercito, che ha decreto l’allerta tsunami, ha avvertito sull’arrivo delle prime onde nelle località costiere delle regioni di Coquimbo e Valparaiso. Il sindaco di Coquimbo ha riferito che la città “è inondata” e che linee elettriche e telefoniche sono andate in tilt, come in decine di altre località colpite. Il terremoto, registrato alle 19,54 ora locale di ieri, le 0,54 in Italia, è avvenuto mentre i cileni si preparavano per un lungo weekend in occasione delle cosidette “Fiestas patrias”, le festività nazionali che celebrano, il 18 e 19 settembre, la proclamazione della prima Giunta di Governo, nel 1810, con cui si diede avvio al processo di indipendenza dalla Spagna e la Giornata delle glorie dell’esercito. L’allerta tsunami è stata diramata anche per Perù, Hawaii, alcune zone della California e Nuova Zelanda, dove sono state monitorate correnti anomale.

Condividi