Dopo le carni rosse, fra il 24 e il 31 maggio 2016, gli esperti Iarc prenderanno in esame anche il caffè insieme ad altre bevande calde
Prima o poi in questa lista nera dell’Organizzazione mondiale della sanità finirà di tutto. Oltre alle carni rosse, infatti, anche il caffè è tra le sostanze ‘sotto investigazione’ da parte dello Iarc, l’agenzia dell’Oms per la ricerca sul cancro che ha puntato il dito su carni lavorate e rosse. Secondo il sito dell’agenzia i prossimi studi in programma riguarderanno una serie di sostanze chimiche usate nell’industria e poi, a fine maggio del 2016, sarà preso in esame il caffè insieme ad altre bevande calde. Il primo meeting, previsto nella settimana tra il 2 e il 9 febbraio 2016, riguarderà un elenco preliminare di sette molecole tra cui una della classe dei bisfenoli, già conosciuti perché interferiscono con alcuni ormoni umani, la dimetilformammide, uno dei principali solventi usati nelle reazioni chimiche e l’idrazina. Tra il 24 e il 31 maggio 2016 verrà affrontato invece dagli esperti dell’Iarc il tema ‘Caffe’, e altre bevande molto calde. Per questa monografia la fase di raccolta dati, in cui chiunque può segnalare studi scientifici riguardanti la cancerogenicità, si chiuderà il prossimo 22 aprile, mentre la ricerca degli esperti che faranno la valutazione si è chiusa lo scorso 25 settembre .