Le parole del capo della protezione civile Fabrizio Curcio a Firenze dopo l’alluvione di Benevento
“La situazione del Sannio è una situazione pesante. Il maltempo lo ha colpito in due ondate diverse nei giorni 15 e 19 ottobre ed ha impattato in maniera ovviamente violenta tutto il suo territorio. Si stanno mettendo un po’ a posto le cose nella zona industriale del Beneventano, nei comuni che sono stati colpiti”. Lo ha detto Fabrizio Curcio, capo del dipartimento nazionale di Protezione Civile, parlando con i giornalisti a Firenze a proposito dei danni provocati dall’ondata di maltempo in provincia di Benevento. “Ovviamente questi processi sono processi abbastanza lunghi, sappiamo che le fasi di emergenza hanno dei tempi, dobbiamo rispettarli quindi c’è prima la fase di soccorso tecnico urgente, poi una fase letteralmente di risistemazione, adesso piano piano le cose andranno sempre meglio”, ha aggiunto Curcio. “Si sta lavorando soprattutto sulla dichiarazione di stato di emergenza che credo sia uno strumento importante che verrà messo a disposizione quanto prima e purtroppo bisogna gestire queste cose sempre di più, però noi invitiamo a vederle sempre di più nella prospettiva della prevenzione che poi in realtà è quello che manca”, ha precisato. “Ci aspetta un inverno solito, nel senso che noi ci ritroviamo all’inizio degli inverni a fare ragionamenti simili. Oggettivamente abbiamo a che fare con eventi meteorologici che sembrano essere la tendenza più intensi, quindi grande quantità di acqua, soprattutto concentrate in tempi brevissimi. Il territorio, ma questo vale a livello nazionale, purtroppo è molto vulnerabile. Bisogna prepararsi, quindi parliamone, verifichiamo le zone a maggior dissesto ed attrezziamoci a livello locale, regionale e nazionale”.