L’inizio anticipato della primavera si farà sentire soprattutto sul versante pacifico degli Stati Uniti e sulle regioni montuose dell’Ovest
L’innalzamento delle temperature medie rivoluzionerà le stagioni: farà arrivare la primavera con tre settimane d’anticipo negli Stati Uniti nel corso dei prossimi decenni e l’inverno diverrà più corto: “Le nostre previsioni dimostrano che l’inverno sarà più corto“, sostiene Andrew Allstadt, dell’università americana del Wisconsin-Madison, co-autore dello studio pubblicato su Environmental Research Letters.
L’impatto a lungo termine di questa situazione sulla fauna e sulla flora sarà devastante: “Gli uccelli migratori che coprono lunghe distanze basano le loro migrazioni sulla lunghezza della giornata e quindi rischiano di arrivare nei luoghi di riproduzione troppo tardi rispetto alla fioritura della piante di cui hanno bisogno“.
L’inizio anticipato della primavera si farà sentire soprattutto sul versante pacifico degli Stati Uniti e sulle regioni montuose dell’Ovest.