Limone, spezie, aglio, vino, aceto: ottime varanti perfette per sostituire il sale a tavola durante la preparazione dei piatti
Gli esperti non fanno altro che dare moniti e suggerimenti su quanto sia importante diminuire il quantitativo di sale nella preparazione delle pietanze. Si sa, cibi troppo salati portano a un processo di accelerazione della pressione sanguigna, causando ingenti danni all’organismo. L‘ipertensione è un altro problema grave da non prendere sotto gamba; le persone che soffrono di pressione eccessivamente alta ammontano al 40% e di certo condire gli alimenti con del sale grosso non aiuta la situazione, ma la aggrava ulteriormente.
Ritenzione idrica e problemi renali sono altri disturbi particolarmente correlati all’utilizzo di sale. Proprio per questo è bene seguire alcuni utili consigli indicati dagli “addetti ai lavori”, così da evitare di incorrere in spiacevoli situazioni. La miglior soluzione consiste proprio nel sostituire il sale con altri alimenti, per rendere ugualmente gustosi i piatti, ma senza danneggiare irrimediabilmente l’organismo.
Una soluzione efficace potrebbe essere quella di sostituire il sale con delle spezie: aglio, rosmarino, basilico, salvia , alloro, sono delle buone e salutari alternative. Basta fare un mix delle spezie che più si aggradano e condirne i cibi, ottimi se si stratta di carne o pesce; il palato non sentirà la differenza e la salute verrà salvaguardata.
Sfumare gli alimenti, in fase di cottura, con vino o aceto, risulterà essere particolarmente proficuo. Anche il limone, col suo retrogusto decisamente aspro, renderà i piatti piacevoli da gustare. E ancora, il pizzicolio di pepe e peperoncino camufferanno al meglio la mancanza di sale.
Certo sarebbe preferibile diminuire il sale gradualmente e poi abolirlo del tutto; ovviamente non è una cosa del tutto semplice da effettuare e a primo acchito la mancanza si sentirà. Ma una buona dose di determinazione e un pizzico di costanza basteranno per allenare il palato a questa nuova forma di gusto: in fondo è tutta una questione di abitudine.