Oggi l’anniversario del disastro del Vajont, “una tragedia prevedibile con quasi duemila morti”
“Il territorio e’ croce e delizia, lo dico oggi nell’anniversario del Vajont, una tragedia prevedibile con quasi duemila morti”. Lo ha detto il presidente della commissione Ambiente alla Camera Ermete Realacci intervenuto ad Aosta alla Scuola per la democrazia che quest’anno e’ dedicata proprio al tema del territorio. “Dal Dopoguerra ad oggi – ha aggiunto – l’Italia ha speso 240 miliardi di euro, secondo stime Cresme e Ance, per pagare i vari disastri, con migliaia di vittime, e purtroppo il conto e’ destinato a salire per effetto dei mutamenti climatici che producono gravi problemi su un territorio fragile. Basta pensare che dal 1970 ad oggi i fenomeni meteorologici estremi sono aumentati del 900%”. Secondo Realacci, “ci sono politiche per difenderci: stop al consumo dei territori, una buona gestione, lotta ai mutamenti climatici”. “Ma il territorio – ha concluso – e’ anche una scommessa e una grande opportunita’ per il futuro, soprattutto in Italia, per le sue bellezze e le sue ricchezze”.