Il violento nubifragio che ha colpito il salernitano “ha causato danni anche ad aziende in diversi punti della provincia a seguito della esondazione di torrenti e fiumi, spetta adesso ai sindaci quantificare i danni e trasmetterli alla Regione”. A dirlo all’Agi il prefetto vicario di Salerno, Giuseppe Forlenza, al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione sui danni e i disagi derivati dalle forti precipitazioni di stamattina. “E’ stata preservata l’incolumita’ pubblica e la situazione va normalizzandosi – dichiara il prefetto vicario – ma si contano i danni per i seri allagamenti”. Sono Nocera Inferiore, Castel San Giorgio e Mercato San Severino i comuni piu’ colpiti. L’esondazione del torrente Solofrana ha procurato danni ad aziende nella zona di Mercato San Severino, non risparmiando abitazioni e cantine. A Salerno disagi contenuti per l’esondazione del torrente Mercatello, nella zona orientale, causata dall’arrivo da monte di ingenti quantita’ di detriti, di tronchi di alberi e altri ingombranti. A Nocera Inferiore e’ esondato il Solofrana con alcuni allagamenti nelle localita’ di Villanova e Starza. A Pagani esondato il canale Mannara che confluisce nel Sarno; disagi anche a Cava dei Tirreni nelle zone collinari.