Un recente studio ha mostrato come il cuore delle donne non invecchia allo stesso modo di quello degli uomini, necessitando così di trattamenti diversi in caso di scompenso cardiaco
Gli uomini e le donne non sono uguali. Si, questa è un’ovvietà. Quante volte però è presa sul serio questa affermazione? Di sicuro i ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine, lo hanno fatto. Lo studio, infatti, ha mostrato come il cuore degli uomini e delle donne non invecchia allo stesso modo, tanto da permettere di comprendere come lo scompenso cardiaco si evolve in pazienti di diverso genere. Lo studio, pubblicato su Radiology, ha coinvolto 3mila adulti, sottoposti a risonanza magnetica. I risultati hanno non solo evidenziato le differenze sostanziali tra uomini e donne, ma anche la possibilità di poter così sviluppare dei trattamenti personalizzati in base al genere. In entrambi i sessi la camera principale del cuore è il ventricolo sinistro, che si riduce nel tempo. La ricerca, però, ha dimostrato che negli uomini il muscolo cardiaco che circonda la camera diventa più grande, mentre nella donna o mantiene la stessa forma o si riduce. Cosa significa? Significa che, in caso di scompenso cardiaco le donne non potranno usufruire degli stessi medicinali. Perchè? Semplice, i medicinali prescritti servono per ridurre il muscolo e, quindi, sarebbero utili per gli uomini il cui muscolo cresce durante la vita, a differenza delle donne che invece vedono il proprio muscolo rimanere stabile o ridursi. Ecco, perchè sono quindi necessarie terapie differenti.