Secondo un recente studio, la fecondazione assistita aumenta il rischio di tumore alle ovaie
Un recente studio condotto dall’University College di Londra ha mostrato come la fecondazione assistita possa aumentare il rischio di tumore alle ovaie. Secondo i ricercatori, infatti, è necessario che le donne per i primi anni, dopo il trattamento, si sottopongano a degli screening. I ricercatori hanno posto sotto analisi tutte le donne che si sono sottoposte alla procedura, in Gran Bretagna, tra il 1991 e il 2010. Il risultato ha mostrato che, 15 ogni 10mila procedure contraggono il tumore ovarico, a differenza della popolazione generale il cui tasso è di 11 su 10mila. L’aumento, secondo i ricercatori, potrebbe essere causato o dalle cause organiche che portano all’infertilità oppure dai trattamenti per la stimolazione ovarica. Al momento i motivi non sono molto chiari, ma è comunque consigliabile sottoporsi allo screening.
