Ritorno al futuro: a breve anche le nostre auto saranno alimentate con i rifiuti organici

In Ritorno al futuro le auto si alimentavano con le bucce di banana, a breve anche le nostre auto saranno alimentate con biometano grazie ai rifiuti organici

Sono passati trent’anni, dal film degli anni 80′ “Ritorno al futuro 2“, dove il protagonista Marty McFly viaggiava con l’eccentrico Doc, nella mitica DeLorean. L’auto era utilizzata dai due protagonisti per viaggiare nel tempo ed è l’unico modello prodotto, nella realtà, dalla DeLorean Motor Company che fallì negli anni Ottanta. Proprietario della storica auto, attualmente, è l’italiano Giacomo Scarcello, presidente del Club italiano DeLorean. In tutto esistono solo 9 mila Delorean nel mondo e solo 30 sono presenti in Italia. Proprio Scarcello afferma che: “Dietro la finzione di Hollywood è una gran bella macchina con una storia particolare alle spalle, un pezzo unico; avendo fatto io studi da design industriale, sono progettista, avere questa macchina è come avere un pezzo di storia dell’industria moderna – ha detto – E’ come avere un quadro d’autore, questa non è una macchina importante perché ha un motore spinto o si guida bene, è il concetto di auto che è, che la rende unica”.

Il film dava, inoltre, l’immagine di un futuro grandioso, in cui le auto si sarebbero alimentate con le bucce di banana, invece che con la benzina. Eppure, per quanto non si siano realizzate gran parte delle previsioni fatte, non siamo poi così lontani da poter alimentare le nostre auto con la spazzatura. Il direttore del Consorzio italiano compostatori, Massimo Centemero ha affermato che sembrerebbero esserci diverse iniziative sperimentali, che nel giro di un anno potrebbero permettere di produrre biometano attraverso i rifiuti organici. In provincia di Bergamo e precisamente a Montello, una ex acciaieria raccoglie circa il 50% della plastica e del rifiuto organico della Lombardia, da cui si ricava compost di qualità e biogas, da cui a sua volta si può produrre energia elettrica e in futuro biometano. Nonostante la burocrazia e la normativa lacunosa, non sembrerebbe poi così lontana la possibilità di poter realizzare quanto previsto da Robert Zemeckis, nel suo Ritorno al Futuro.