Secondo un recente studio, le malattie infettive contratte nell’infanzia possono essere causa di malattie cardiovascolari in età adulta
Le infezioni come morbillo o varicella contratte nell’infanzia sembrerebbero avere delle ripercussioni anche in età adulta. Sembrerebbe, infatti, che le malattie cardiovascolari sarebbero legate a queste infezioni. A confermarlo, lo studio condotto in Indonesia, presentato al congresso dell’Associazione Cure Cardiovascolari Acute, che si chiude oggi a Vienna. Proprio in Indonesia più del 30% di morti sono dovuti a malattie cardiovascolari, così come nei bambini sono molto comuni malattie come morbillo, varicella, bronchite e tubercolosi. Ecco che allora, Andriany Qanitha ricercatrice dell’Academic Medical Centre di Amsterdam, ha voluto mettere in correlazione questi due elementi, prendendo in esame 153 persone che avevano avuto un infarto prima dei 56 anni e 153 senza una patologia del genere. L’anilisi ha mostrato che, coloro che avevano avuto una di queste malattie aveva una probabilità tre volte maggiore di andare incontro ad un infarto. Proprio Qanitha afferma che: “Una spiegazione è che l’infezione inizia un processo di infiammazione cronica e aterosclerosi nelle arterie che poi evolve in conseguenti attacchi di cuore prematuri”.