Non si registrano danni a cose o persone ferite, ma nell’intera area che va da Pozzuoli ad Agnano, sono state molte le persone scese in strada
Uno sciame sismico è in corso da questa mattina intorno alle 9.30 nella zona Flegrea in provincia di Napoli. Una trentina le scosse di terremoto che sono state registrate dall’Osservatorio vesuviano. Di queste almeno tre sono state avvertite dalla popolazione. L’ultima in ordine di tempo alle 11.10 con una magnitudo 2.5 della Scala Richter. Le altre, invece, hanno avuto una intensità inferiore ai due gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nell’area del vulcano Solfatara ad una profondità di circa due chilometri. Non si registrano danni a cose o persone ferite, ma nell’intera area che va da Pozzuoli ad Agnano, la periferia di Napoli, molte le persone scese in strada, alcune in preda al panico. Delle scuole sono state evacuate in maniera precauzionale sospendendo, di fatto, le lezioni negli istituti di ogni ordine e grado. Anche alcuni uffici pubblici e banche della zona Flegrea stanno limitando l’accesso del pubblico. L’intera area, soprattutto tra gli anni ’70 e ’80, è stata teatro del fenomeno del bradisismo che ha portato, nel corso del tempo, l’abbandono progressivo di alcune zone flegree.