Ecco le sei semplici regole per riconoscere il tumore al testicolo
Il tumore al testicolo rappresenta l’1% di tutte le neoplasie maschili e negli ultimi 30 anni la sua incidenza è aumentata del 45%. La Società italiana di urologia (Siu) ha realizzato un cartoon da postare e condividere sui social network, che insegna ai ragazzi i passaggi fondamentali per proteggersi.
Primo fra tutti l’autopalpazione, che si basa su sei semplici regole:
1. Prendere il testicolo nel palmo delle mani, prima l’uno e poi l’altro. Le dimensioni potrebbero non essere uguali; ovvero l’uno potrebbe risultare più grande dell’altro.
2. Ogni testicolo va esaminato facendolo ruotare delicatamente tra pollice e indice di entrambe le mani.
3. Con le dita, andare alla ricerca di noduli duri, gonfiori morbidi o tondeggianti, diversa tessitura della superficie testicolare o anomalie che devono essere immediatamente riferiti al medico.
4. La manovra va effettuata una volta al mese. È bene, per non dimenticarsene, segnare la data dell’ultimo auto-esame sul calendario.
5. Il momento più indicato per eseguire la palpazione dei testicoli è dopo un bagno caldo, quando cioè il sacco scrotale è rilassato.
6.La ripetizione costante e regolare dell’autopalpazione potrà consentire una diagnosi precoce del tumore del testicolo.