Tropea: ecco cosa vedere, visitare e mangiare
La Calabria vanta di scorci paesaggistici unici al mondo e Tropea rappresenta senza dubbio la colonna portante delle bellezze naturali che il Sud regala.
Una bandiera per il mezzogiorno, una reale rappresentazione di ciò che la Calabria brillantemente offre. A Tropea non si rimane affascinati solo dal bellissimo mare che la contorna, infatti il centro storico con i sui palazzi d’età signorile e quel tipico stile architettonico settecentesco imprigiona tra le sue mura i viaggiatori che rimangono letteralmente rapiti dalle sue tipiche stradine che sbucano in ogni stretto vicolo della cittadina.
A pochi passi dal centro storico si delinea il meraviglioso porto turistico attorniato da pontili e barche. La visita alla Cattedrale è d’obbligo, in cui viene onorata la patrona della città, la Madonna di Romania; lo stile normanno la rende maestosa ma al tempo stesso signorile e gli elementi architettonici stile bizantino presenti all’interno della cattedrale, palesano l’influenza di questa cultura che probabilmente approdò sulle coste calabresi intorno al VI secolo.
Inoltre il Santuario Benedettino di origine alto-medievale, incastonato su una roccia a picco sul mare, rappresenta l’emblema rappresentativo della città.
Non solo mare e bellezze monumentali. Tropea è nota anche per la sua proverbiale cultura. Come non citare il prestigioso premio letterario nazionale, il Premio Letterario Tropea, di cui la città è sede e che riunisce i maggiori scrittori italiani e tutti i sindaci calabresi che compongono la giuria. A giugno invece si svolge la manifestazione cinematografica Tropea Film Festival, promossa dall’associazione culturale Tropeana, mentre il centro storico a settembre si riempie di turisti e amanti della musica per celebrare il Tropea Blues Festival, un festival di musica Blues che coinvolge innumerevoli musicanti di tutta la regione.
Ancora Gastronomia e prelibatezza: le squisite cipolle rosse e e la famosa ‘Nduja che gusta i palati dei calabresi e non solo..