Anche BlaBlaCar contribuisce allo sforzo globale per ottimizzare le risorse e per evitare maggiori e continue emissioni di gas serra
Alla vigilia di COP21, la 21° conferenza delle Nazioni Unite che si apre a Parigi il prossimo 30 novembre e che punta al raggiungimento di un nuovo accordo internazionale sul clima, BlaBlaCar è orgogliosa di contribuire allo sforzo globale per ottimizzare le risorse e per evitare maggiori e continue emissioni di gas serra. BlaBlaCar, la più grande community al mondo per il ride sharing, consente di ottimizzare una delle risorse che maggiormente vengono sprecate a livello globale: i posti vuoti nelle automobili in circolazione. Il tasso di occupazione medio dei veicoli (che in Europa è solo di 1,7 persone per ogni auto) sale a una media di 2,8 persone nelle auto che fanno parte della community di BlaBlaCar.
Secondo uno studio, le automobili rimangono parcheggiate in media il 96% del tempo e trascorrono lo 0,5% del loro tempo ferme nel traffico e lo 0,8% nella ricerca di un parcheggio. Vengono utilizzate solo il 2,6% durante il loro tempo di vita e, nel 75% di questi casi, a bordo c’è solo il conducente. Mettendo in contatto gli automobilisti che devono affrontare lunghi tragitti con altri viaggiatori che hanno la necessità di spostarsi nella stessa direzione e consentendo loro di condividere un lungo viaggio e i relativi costi, BlaBlaCar riempie le automobili che sono già sono sulle strade e permette a 10 milioni di persone ogni trimestre di viaggiare senza impattare ulteriormente sulle infrastrutture e sull’ambiente.
Se tutte le auto offrissero un passaggio, ogni veicolo risparmierebbe 3,36 tonnellate di CO2 ogni anno. Quando condividono i loro viaggi in auto, gli utenti BlaBlaCar risparmiano energia e riducono le emissioni di CO2. Secondo una stima recente, se tutte le auto in circolazione offrissero un passaggio ogni veicolo consentirebbe un risparmio di 3,36 tonnellate di CO2 ogni anno. Inoltre, secondo la stessa stima, nel corso dei soli ultimi 12 mesi, sono state risparmiate globalmente 500.000 tonnellate di carburante, pari all’illuminazione che occorre per un anno a Los Angeles. Nello stesso lasso temporale, si è evitata l’emissione di 1 milione di tonnellate di CO2, ovvero l’equivalente delle emissioni che creerebbe la partenza e ritorno di 400.000 aerei da Parigi a New York. Più nel dettaglio, in Italia nell’ultimo anno sono state risparmiate 31.813 tonnellate di carburante e 47.656 tonnellate di CO2 e, sempre nel nostro Paese, BlaBlaCar ha aderito all’Appello delle imprese e delle organizzazioni della green economy per un efficace accordo internazionale sul clima lanciato dal Consiglio Nazionale della Green Economy.
Una soluzione vincente per tutti. Fare del proprio meglio per un mondo più verde non deve diventare un costo: BlaBlaCar ne è la prova. L’ottimizzazione delle risorse attraverso la condivisione può creare molti vantaggi: mentre i beni e i servizi diventano più accessibili, anche le interazioni sociali possono avere benefici. Condividere le auto sulle tratte più lunghe non fa bene solo all’ambiente e al portafoglio ma è anche un’esperienza divertente e social: lo dichiara a BlaBlaCar il 97% degli utenti.
E la società leader del ride sharing vuole andare oltre al virtuoso impatto ambientale della propria attività: ha scelto quindi di creare una partnership con PurProject per proteggere la foresta peruviana e per piantare alberi in Africa e Asia. Per ogni posto in auto prenotato online attraverso la piattaforma di BlaBlaCar, viene preservato un metro quadro di foresta in Perù. Fino ad oggi, sono stati salvati 30 milioni di metri quadri di foresta peruviana e sono stati piantati più di 1.000 alberi nei tre continenti coinvolti dal progetto.