Gran Parte dell’Europa, ma soprattutto l’Inghilterra sono nel caos a causa della nebbia che ha portato al cancellazione di numerosi voli
Numerose città sono scombussolate dall’emergenza nebbia che sta colpendo Parigi, Francoforte, Berlino, Bruxelles, Amsterdam ed Amburgo, ma soprattutto il sud dell’Inghilterra e in particolar modo Londra. Proprio la capitale ha dovuto fare i conti con la nebbia, che ha dato solo nelle ore centrali della giornata una breve tregua. Il fenomeno ha preoccupato i massimi esperti, tanto che il Met Office ( il servizio meteo nazionale britannico) ha lanciato l’allerta anche per le prossime ore, quando le alte temperature insieme all’umidità e l’assenza di nebbia, colpiranno nuovamente il Regno Unito.
Il fenomeno è talmente intenso tanto che, a Heathrow, il principale scalo di Londra e quello più trafficato, ha cancellato il 10% dei voli in arrivo ed in partenza. Accanto a questo, anche numerosi aeroporti hanno dovuto posticipare e cancellare voli a causa della scarsa visibilità, tra questi: il London City, il London Gatwick, quello di Birmingham, di Manchester e di Liverpool. Ad essere nel caos, non solo gli aeroporti, ma anche le strade e le autostrade. A Uttoexter, un’auto è finita contro un albero, provocando la morte del conducente ed il ferimento di una bambina. Il fenomeno è dovuto alle temperature alte per la stagione, che hanno toccato i 23 gradi. Infatti, nel Galles occidentale in molti hanno deciso di fare il bagno, nonostante le acque gelide. In Germania, all’aeroporto di Dusseldorf , oltre la nebbia il caos è scoppiato a causa dell scoperta, nella serata di ieri, di una bomba della Seconda Guerra Mondiale rimasta inesplosa.