Da metà settembre l’Unicef ha distribuito in Iraq bottiglie d’acqua a 37.000 persone
L’Unicef è attualmente impegnato in Iraq a causa di un’epidemia di colera che ha già colpito oltre di 2.200 persone: ”Sfortunatamente c’è un alto rischio che il colera raggiungerà altre aree dell’Iraq, colpendo i bambini più vulnerabili e quelli sfollati, le donne e le loro famiglie dobbiamo agire velocemente,” ha dichiarato Peter Hawkins, Rappresentante Unicef in Iraq. Le piogge torrenziali di fine ottobre hanno inondato le aree vicino Baghdad, e lo straripamento delle reti fognarie ha colpito 65.000 persone. Da metà settembre l’Unicef ha distribuito nel Paese bottiglie d’acqua a 37.000 persone, trasportato una media di 100.000 litri al giorno per 5.000 persone, installato cisterne per 15.500 utenti e smistato kit igienici tra 44.250 famiglie.