La ricerca si è concentrata sul cancro all’intestino, ma gli studiosi ritengono che i risultati siano simili per molte altre tipologie tumorali
Uno studio dell’Università di Sydney ha esaminato centinaia di pazienti di cancro colorettale: è emerso che quasi meta’ dei pazienti soffre di perdite di memoria e incontra difficolta’ a concentrarsi . La condizione non sarebbe causata dalla chemioterapia. “E’ spesso dopo che tornano al lavoro che lo notano e quello che accusano di piu’ e’ il problema con il multitasking”, sostiene Janette Vardy, docente di Medicina del cancro, su Clinical Oncology. “Abbiamo osservato con sorpresa che vi sono alti tassi di deficit cognitivo prima che i pazienti abbiano ricevuto chemioterapia”. “Ci aspettavamo che tra i pazienti di cancro trattati con chemioterapia vi fosse una maggiore incidenza di decadimento cognitivo rispetto a chi non l’aveva ricevuta, ma in effetti vi era molto poca differenza fra di due gruppi di pazienti con malattia localizzata”. Non è chiaro cosa possa provocare il declino: “Vi e’ la possibilita’ che siano di beneficio degli esercizi di attivita’ cerebrale”, .