Addio privacy per colpa dei Social? Ecco le dritte per tutelarsi

MeteoWeb

La linea di demarcazione tra vita reale e vita virtuale va sempre più assottigliandosi: segreti, gusti personali e geolocalizzazioni online in tempo reale, zero privacy! Ma siamo sicuri di voler pagare un prezzo così alto?

Nelle «piazze virtuali» che visitiamo quotidianamente, rischiamo, in qualsiasi momento, che la nostra privacy quindi le nostre scelte, i nostri dati personali e persino la nostra posizione geografica possa finire in mani altrui. Quello a cui stiamo assistendo è un fenomeno quasi inevitabile, che va di pari passo alla crescita esponenziale di dispositivi quali smartphone e tablet che consentono un rapido accesso alla rete e, attraverso moduli hardware come ad esempio GPS ed NFC, la condivisione più o meno rapida di informazioni.

whatsapp-telefonate-gratis-iphone-e-cellulari-android-come-avere-invito-quando-per-tutti-in-italia-e-nuove-funzioni-in-arrivoMa quanto siamo sicuri che questi dati siano protetti? Ogni qualvolta che ci iscriviamo ad un Social Network siamo invitati a leggere ed accettare pagine e pagine di regolamenti e politiche di privacy aziendali per il trattamento di questi dati. La maggior parte di noi non si preoccupa neanche di dare un’occhiata a tutto ciò, sapendo già che se dovesse non spuntare le caselle, non potrebbe registrarsi ed utilizzarlo, senza considerare poi il linguaggio poco comprensibile per i non addetti ai lavori.

Siamo tutti in pericolo: credersi i più furbi della rete e quindi troppo esperti per essere fregati è proprio il modo più rapido … per essere fregati! Come difendersi allora? entriamo nel nocciolo della questione, analizzando i Social globalmente più utilizzati e dando qualche dritta per evitare che le nostre informazioni (data di nascita, indirizzo, numero di cellulare, fotografie, orientamento politico e/o religioso e, chi più ne ha più ne metta) possano finire malauguratamente nelle grinfie altrui.

  • FACEBOOK Per dormire sonni tranquilli, è necessario aumentare il livello di riservatezza dei dati personali. Per iniziare è consigliabile rileggere attentamente tutto quello che abbiamo compilato e che ci riguarda, cercando di eliminare quello che non vorremmo che un estraneo leggesse. Successivamente basterà cliccare su Collegamenti rapidi alla privacy > Chi può vedere i miei post > Amici. In pochi lo sanno, ma cliccando su Registro Attività è possibile accettare o meno che un post in cui siamo taggati compaia sulla nostra timeline. Infine dobbiamo tenere sempre presente che Facebook ha recentemente incluso la possibilità di determinare la privacy per ogni singolo post che pubblichiamo. I rischi non sono pochi, secondo gli scienziati qualcuno potrebbe arrivare a mettere a punto software ad hoc per dedurre con precisione informazioni altamente sensibili dai «like» su Facebook ad altre tracce digitali lasciate inavvertitamente sulla rete
  • INSTAGRAM & TWITTER Esiste un modo per far sì che i propri contenuti siano visibili solo ad alcuni utenti, e quindi privati. I passi da seguire sono semplici e molto simili per entrambi i Social:
    • Dopo aver aperto Instagram dal vostro smartphone, fate tap su Profilo > Impostazioni > Account privato. Se si imposta così la privacy dell’account, solo le persone che approviamo possono vedere le nostre foto e video ma ATTENZIONE! perché i seguaci esistenti non prenderanno parte alla modifica, che non è retroattiva.
    • Dopo aver aperto Twitter dal vostro smartphone, invece, fate tap su Profilo > Impostazioni > Privacy > Proteggi i miei Tweet

    In questo caso la modifica sarà retroattiva ed includerà anche i «cinguettii» meno recenti, che non saranno più reperibili tramite la barra di ricerca. Da questo momento in poi chiunque voglia seguirvi dovrà prima inviare una richiesta che potrete accettare o rifiutare!

  • WHATSAPPNon è possibile considerarlo un vero e proprio Social, ma non possiamo proprio farne a meno! Rientra prepotentemente in questo contesto sia per il miliardo di utenti che coinvolge in tutto il mondo, sia per le oramai (tristemente) famose «spunte blu»!Per aumentare la sicurezza del proprio contatto è necessario fare click su Impostazioni > Account > Privacy: da qui possiamo decidere chi può vedere il nostro ultimo accesso, la nostra immagine personale e chi può leggere il nostro stato, scegliendo tra tutti, nessuno o solo i numeri che possediamo in rubrica. Sempre da qui è possibile bloccare un contatto che ci infastidisce o stabilire l’invio delle conferme di lettura blu

Questi sono solo alcuni piccoli «trucchi» ed accortezze per limitare la diffusione delle nostre informazioni personali, essi in ogni caso non garantiscono al 100% la nostra sicurezza, ma possono essere un buon inizio per farlo e prendere sul serio la questione.

Sono sconsigliati ad account pubblicitari o aziendali che vogliono fare dei Social il loro punto di forza, oltretutto ci sono moltissime altre piattaforme come Foursquare, Google Plus, Tumblr, Linkedin etc. alle quali è possibile applicare queste stesse restrizioni.

Il nostro consiglio, quindi, è quello di ricordare sempre che la cancellazione dei contenuti online non esiste, è semplicemente fittizia, poiché tutto quello che condividiamo diventa immediatamente proprietà altrui, viene memorizzato sui server delle varie società ed utilizzato per studi di settore e pubblicità mirate.

Condividi