Alimentazione: dalle uova al latte, ecco come mangiare “sicuro”

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Ministero della Salute e l’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna insieme per spiegare come mangiare sicuro attraverso la creazione di opuscoli illustrativi

Sapreste distinguere un uovo fresco da uno che sarebbe meglio gettare nei rifiuti? O riconoscere al mercato un pesce andato a male? Questi e molti altri consigli sono dati  dagli opuscoli “Ecco perché mangi sicuro”, un’idea nata dalla collaborazione tra il Ministero della Salute e l’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, ormai giunta alla sua seconda edizione, una delle tante “eredità” lasciata dell’Expo di Milano.

Gli opuscoli, ripubblicati dal ministero, contengono indicazioni utili per il consumatore, fornendo strumenti di semplice lettura ma corretti sul piano scientifico, anche grazie ai disegni realizzati per i bambini.

Entrando più nello specifico gli opuscoli realizzati sono cinque: “Ecco perché mangi uova sicure”, “Ecco perché mangi pesce sicuro”, “Ecco perché mangi carne sicura”, “Ecco perché mangi latte sicuro” ed “Ecco perché mangi miele sicuro”.

Il nostro obiettivo – ha spiegato il direttore generale dell’Izs della Lombardia e dell’Emilia Romagna, Stefano Cinotti, ideatore e curatore degli opuscoli – era dare contezza ai consumatori delle norme alla base della sicurezza alimentare e dare loro anche alcune indicazioni utili per il miglior utilizzo dei cibi e degli alimenti“. “Abbiamo pensato ad opuscoli che potessero essere a portata di mano in cucina dove ci sono anche i bambini, e per favorire la loro lettura li abbiamo realizzati con l’aiuto di un disegnatore – ha spiegato ancora Cinotti all’agenzia Dire – Fino ad oggi ne abbiamo distribuite 30.000 copie, nelle scuole e in tutti i luoghi dove abbiamo tenuto convegni, a una platea che va dal bambino all’adulto. Sicuramente arriveremo a 60.000, ma gli opuscoli sono anche disponibili sul sito del ministero“.

Tra i tanti suggerimenti, che possiamo trovare al loro interno, troviamo ad esempio come leggere i codici stampati sulle uova, capire la differenza tra fresche e freschissime, o se le uova sono biologiche, prodotte da galline libere o in gabbia (batteria). Si prosegue con la spiegazione delle etichettature di latte e carne, utili per capirne la rintracciabilità.

Ma non solo, negli opuscoli viene anche spiegato il perché possiamo stare tranquilli degli alimenti che mangiamo grazie a tutto ciò che avviene prima dell’arrivo dei prodotti sugli scaffali del supermercato: dai controlli igienico-sanitari eseguiti fino ai metodi di produzione, conservazione e refrigerazione. Infine, per avere maggiori informazioni non resta quindi che sfogliare e leggere.

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