Apple presenta al mondo la sua custodia che ricarica l’iPhone

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Le novità in casa Apple non mancano mai, da pochissimo l’azienda di Cupertino ha presentato la nuova Smart Battery Case, una custodia per iPhone 6/6S che include una batteria aggiuntiva di 1877 mAh 

Questa trovata, da abbinare ai nuovissimimelafonini’ ci sembra un po’ strana, dato che Apple ha sempre dichiarato che l’autonomia dei suoi dispositivi è più che adeguata a qualunque tipo di utilizzo. Oltretutto il look non sembra dei migliori, tantissimi, infatti, sono i commenti negativi e le critiche in rete su questo nuovo prodotto, che di certo non migliora le eleganti linee degli iPhone.

smart battery case appleL’autonomia massima dichiarata raggiunge le 25 ore, e non manca la possibilità di controllare la ricarica a schermo, forse l’unica vera nota positiva di questo prodotto. Esternamente realizzata in silicone, ed internamente in microfibra per proteggere i dispositivi, questa nuova Smart Battery Case di casa Apple è nient’altro che una seconda batteria, una di riserva, quella che potremmo avere anche collegando una comunissima powerbank. Alcune soluzioni tecnologiche adottate sono presenti solo in questo prodotto, ad esempio, quando colleghiamo l’iPhone al caricabatteria, si ricarica sia la batteria principale che quella secondaria, ma ovviamente il tempo per farle arrivare entrambe al 100% diventa più lungo.

Dulcis in fundo, ma non in questo caso: passiamo adesso alla nota più dolente di tutte, il prezzo. La Smart Battery Case di Apple costa 119 euro, che sono tantissimi rispetto agli altri prodotti simili in commercio, si va da un minimo di 18/20 € per un prodotto non eccelso a 40/50 € per avere il migliore sul mercato.

smart battery case appleLa domanda sorge spontanea, perché dovremmo comprarlo? Sicuramente è un accessorio originale, e c’è chi mette questo davanti a qualunque altra possibile alternativa, ma oltre all’indicazione a schermo sulla ricarica e la possibilità di usare la dock station con il Case inserito, di affascinante pare ci sia ben poco.

Chiaramente sarà utile per compensare l’autonomia dello smartphone, che non basta mai, soprattutto per iPhone, conosciuta non di certo per la durata delle sue batterie, ma il gioco vale davvero la candela? E soprattutto, con 119€ non ci si potrebbe comprare uno smartphone base gamma di riserva?

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