Ecco dei consigli utili per eliminare i calli con semplici rimedi naturali
I calli sono delle piccole escrescenze di pelle che, per via di continui sfregamenti o pressioni da parte di corpi estranei, si possono formare sui piedi o sulle mani. Si tratta di una forma di difesa che l’ organismo mette in atto attraverso un ispessimento del tessuto cutaneo, per evitare lesioni nel punto di maggior attrito con corpi estranei. Per esempio chi porta scarpe scomode o strette potrebbe presentare calli sulle dita dei piedi, o un chitarrista può presentare, per via dello sfregare, calli sulla punta delle dita. Scopriamo in questa guida come eliminare in modo naturale i calli che, oltre ad essere antiestetici, a volte sono anche molto dolorosi.
Prevenire è meglio che curare
Per impedire la formazione di calli è opportuno sapere che si può intervenire, per evitare questo disturbo, cercando di mantenere la pelle di mani e piedi sempre morbida. Per far ciò, dopo un benefico pediluvio, è opportuno ricorrere all’uso della pietra pomice e effettuare un massaggio prolungato con una crema idratante, mattina e sera. E’ consigliato indossare scarpe comode e morbide, della giusta misura e di utilizzare guanti ogni qualvolta dobbiamo svolgere lavori pesanti.
Ho i calli cosa faccio?
Se sfortunatamente i calli si sono già formati, bisogna intervenire cercando di eliminarli, se non alla radice almeno sull’ ispessimento, ponendo il piede o la parte da trattare in ammollo in acqua calda e camomilla per almeno venti minuti. Agendo in questo modo, sia la pelle che il callo saranno diventati più morbidi e risulterà così più facile e proficuo sfregarli con la pietra pomice riducendone l’ispessimento. Il trattamento va ripetuto più volte e con costanza fino ad ottenere il risultato sperato. Inoltre, se si tratta di calli ai piedi, è opportuno applicare sulla zona interessata una piccola imbottitura, ad esempio del cotone, per evitare che la pressione o lo sfregamento con la scarpa procurino dolore.
Un altro trattamento consiste nell’applicare un impacco naturale, preparato utilizzando la parte interna della buccia di una banana e mescolandola con due spicchi di aglio schiacciati. Una volta che l’impacco è stato applicato, andrà bloccato e protetto mediante una garza sterile. La garza va sostituita due volte al giorno per due giorni consecutivi dopodiché, rimuovete con estrema delicatezza il callo che dovrebbe venir via più facilmente.
Se a ragion di logica l’odore dell’aglio proprio non va giù, si possono utilizzare le bustine del tè già usate. Basta applicare una bustina sul callo, fissandola con una garza, e lasciar riposare per un’ oretta. Ripetere l’ operazione più volte, per una settimana o due, fino a completa eliminazione del problema.
La cosa assolutamente da evitare sono i tentativi di esportazione del callo mediante forbici, lamette, ecc., perché è molto facile che insorgano infezioni. Inoltre, usate con molta attenzione e moderazione i callifughi che si trovano in commercio, poiché contengono forti sostanze chimiche che potrebbero danneggiare il tessuto sano vicino. Cercate quindi di usare sempre rimedi naturali e, se non riuscite a risolvere con questi trattamenti, consultate un medico o un callista.