Si tratta di uno degli spiaggiamenti più rilevanti degli ultimi anni, oltre 300 balenottere boreali morte sulle spiagge cilene
Oltre 300 balene si sono arenate in un luogo remoto della Patagonia a sud del Cile: si tratta di uno degli spiaggiamenti più rilevanti degli ultimi anni. “Era una visione apocalittica. Non ho mai visto nulla del genere,” dichiara uno degli scienziati che ha fatto la scoperta, Vreni Haussermann dell’Huinay Scientific Center.
Gli scienziati hanno organizzato una spedizione per contare gli esemplari dopo che 20 balenottere boreali sono state avvistate ad aprile, spiaggiate nella regione remota a circa 2.000 km a sud da Santiago. Quando gli esperti hanno raggiunto l’area, hanno scoperto che la situazione era ben peggiore: almeno 337 balenottere morte, e “ci sono zone non ancora raggiunte, quindi è probabile che ce ne siano altre ancora morte“. Le ipotesi per ora sono state ridotte ad un virus o ad un’alga tossica, ma solo ulteriori analisi consentiranno di scoprire la causa di un evento così imponente.
La scoperta arriva proprio mentre sta avendo luogo a Parigi la COP21, la Conferenza sul Clima che si propone di arginare le conseguenze dei cambiamenti climatici.