Il ministro Galletti spiega che l’accordo entrerà in vigore solo quando 55 Paesi, che producono il 55% delle emissioni globali lo avranno ratificato
Si è conclusa due giorni fa la Conferenza del clima di Parigi, dalla quale è stato elaborato un accordo, che rende felici ed entusiasti tutti i leader. Questo però “ entrerà in funzione quando almeno 55 Paesi, che rappresentano il 55% delle emissioni globali, avranno ratificato l’accordo. Noi speriamo avvenga prima del 2020. Questo accordo è anche una grande opportunità economica e la finanza internazionale deve rendersene conto. È stata anche una grande dimostrazione di unità dell’Unione Europea, che a Parigi ha parlato con una voce sola“. sottolinea il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti durante la trasmissione Agorà, su Rai3.