Anche quello di oggi è un pomeriggio piuttosto mite e soleggiato per gran parte delle città della Grecia, grazie alla presenza di un campo di alta pressione in fase di lenta erosione. Ad Atene la temperatura massima ha abbondantemente oltrepassato la soglia dei +16°C, mentre nel sud della Grecia si registrano valori compresi fra i +17°C e i +18°C. Purtroppo questo clima mite e il bel tempo avranno le ore contate visto che entro le prossime 48-60 ore una massa di aria gelida, artica continentale, si fionderà fin sulla Tracia, la Macedonia e il mare Egeo, determinando un brusco calo termico, accompagnato pure da intensi venti da N-NE, fino a carattere di burrasca, e precipitazioni sparse che assumeranno prevalente carattere nevoso fino a quote prossime al livello del mare dalla giornata del 31, quando l’isoterma di -10°C a 850 hpa si spingerà fino all’Attica, producendo un brusco raffreddamento a tutte le quote.
Rovesci di neve, da “Egeo effect snow”, si potranno spingere fino all’area di Atene, imbiancando buona parte delle città della Grecia orientale, dove data l’esposizione alle gelide correnti in sfondamento da NE si rischiano, localmente, accumuli anche abbondanti al suolo, fin dalle basse colline. Un po’ di neve tornerà a tingere di bianco anche le isole dell’Egeo settentrionale, regalando scenari veramente molto suggestivi proprio in vista del Capodanno. Sulle aree montuose interne della Grecia centrale e settentrionale si registreranno forti gelate, con temperature pronte a spingersi fino a -10°C. Un fine anno davvero da brividi per gran parte dei greci.
