Siamo agli sgoccioli della Cop21, di cui si attende l’accordo che, secondo le ultime dichiarazioni, è lontano dall’essere compiuto
Ancora in corso la Cop21, dove si cerca di elaborare il testo dell’accordo che dovrebbe contenere i cambiamenti climatici. Gli esperti e i cittadini sono in trepidazione e attendono con ansia la notizia relativa a quale sarà la soglia da rispettare per contenere l’aumento della temperatura. I paesi più ricchi credono che, la soglia di 2° C sia sufficiente a contenere le conseguenze disastrose, ma i paesi dell’Oceano Pacifico, che le subiranno in maniera più ampia rispetto ai primi, preferirebbero abbassare la soglia a 1,5°C. “Ancora la trattativa è lontana dalla conclusione ma qui alla Conferenza di Parigi ci sarà un accordo, sarà imperfetto e insufficiente ma il mondo si metterà in movimento. La sfida del clima è fondamentale per il futuro e va ben al di là delle questioni ambientali. È anche una sfida economica, geopolitica e tecnologica, legata alle disuguaglianze sociali. Abbiamo le tecnologie e le intelligenze per vincerla“, dichiara Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera.