”Passare ad una dieta salutare con minori consumi di carne e prodotti lattiero caseari potrebbe produrre circa il 40% della riduzione aggiuntiva delle emissioni”
Limitare i consumi di carne e dei derivati del latte per riuscire a raggiungere gli obiettivi concordati alla Cop21 di Parigi. A sostenerlo è Philip Lymbery, direttore generale di Compassion in World Farming International (Ciwf). ”Passare ad una dieta salutare con minori consumi di carne e prodotti lattiero caseari – afferma Lymbery – potrebbe produrre circa il 40% della riduzione aggiuntiva delle emissioni necessaria a raggiungere l’obiettivo di mantenere l’aumento della temperatura sotto i 2 gradi; il che puo’ aiutarci a raggiungere l’obiettivo di Parigi evitando cosi’ livelli pericolosi di cambiamenti climatici”.
Cambiamento radicale della dieta, dunque, ma anche del modo in cui si allevano gli animali. ”Il messaggio e’ semplice – conclude il direttore – mangiare meno carne, ma di migliore qualita’ assicurandosi che provenga da allevamenti all’aperto, nell’interesse del nostro clima, dell’ambiente, della sicurezza alimentare e del benessere degli animali”.